venerdì 28 ottobre 2011

ESOPO. . . LA LEPRE E LA TARTARUGA

Esopo era un favolista Greco (VI sec. a.c.) . Secondo la tradizione biografica romanezesca, fu di origine frigia, schiavo e gobbo. Visse a Samo, ma viaggiò in oriente e in Grecia. Sarebbe morto in seguito a un processo per furto intentatogli dagli abitanti di Delfi, da lui beffati. Sono giunte sotto suo nome centinaia di favole, che costituiscono il corpus Aesopianum: si tratta per lo più di apologhi di animali (sosituiti agli umani e operanti come loro), oppure di uomini identificati con la loro professione, ispirati a una morale comune e popolare. La favola di esopo consiste nella narrazione di una smplice vicenda, esse mostrano profonda conoscenza delle passioni umane e gli animali sono caratterizzati attraverso una tipologia psicologica convenzionale, la favola si conclude con intenti di insegnamento, che saranno sottolineati ed usati nelleducazione a scuola in tempi più recenti. Un esempio di fiabe con morale di esopo è  La lepre e la tartaruga in cui la morale "bisogna essere costanti nel compiere azioni" ci fa capire che non si deve pensare a priori di essere più forte di un altro e per questo non sottovalutare le sue capacità e dare sempre il meglio di sè. Le morali sono utili all'apprendimento dei bambini, perchè partendo da la fiaba, che diverte, è piacevole e spesso imitata, riescono a capire se è giusto o meno riprodurre i  comportamenti dei personaggi a seconda del finale positivo o negativo, in questo caso la lepre ha avuto una risposta negativa alle sue azioni.
http://favolando.wikispaces.com/La+lepre+e+la+tartaruga






 

1 commento:

  1. Pensando ad Esopo mi vengono in mente gli studi delle superiori e soprattutto del latino. Quanto ho odiato questa materia. Pensandoci bene, però, Esopo è l'autore che ho approfondito con più piacere. Ricordo che in classe avevamo letto anche alcune sue favole e le ho trovate molto interessanti, soprattutto per la morale che contengono, che insegna qualcosa sia ai più piccoli, ma anche ai più grandi, perchè no.

    RispondiElimina